Quelli 2 viaggi Parigi-Verona -che belli! Sono appassionata del treno e quando ero piccola e sognavo la mia propria casa, sempre me la sognavo in una carozza ferroviaria! E non queste per i passegeri ma in una di quelle che caricavano i merci! Sai, quelle vecchie di legno, abandonate adesso alle stazioni. Me la sognavo con due finestre con "rideaux a volants" a colori allegri e un stretto parapetto al esterno delle finestre, dove si apoggiavano gerani! Ne avevo dell' imaginazione, non trovi?!
I wagon-lits sono un' altra mia passione -cosi, ho scelto di viaggiare la notte. Ero partita dalla Gare de Lyon (la si trova un bellissimo cafe-restaurant "vieux style" che si chiama "Le train bleu") alle 8 di sera e stesa sur la couchette, semi-dormivo ascoltando quel suono incomparabile della ferrovia. E nel mio sogno ascoltavo verso le 2 di notte le prime parole in italiano e l'annonce "Domodossola" assieme a quel profumo combinato di tanti odori che per me rapresenta l'Italia e lo riconosco ogni volta che metto il piede! Non puoi sbagliare -nessun altro paese ha questo odore! Doppo, dormivo serena fin che sapevo che il treno stava per arrivare a Porta Nuova, verso le 5 del mattino! Ero a casa!